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Dove Siamo

La Valle d'Itria

Situata nell’entroterra murgiano, la Valle d’Itria deve il suo nome al culto della Madonna Odegitria (introdotto nell’Italia Meridionale all’inizio del 1000 dai monaci basiliani) e conserva con valore le sue tradizioni legate a miti, simboli e leggende con sagre, feste e fiere folkloristiche. La ‘Valle dei trulli’ si presenta ai suoi visitatori come un piccolo angolo di paradiso costellato di ulivi e muretti a secco, che rappresentano una delle componenti architettoniche più suggestive del paesaggio rurale locale.
I trulli, tipiche abitazioni dalla forma conica realizzate con pietra calcarea, risalgono all’epoca preistorica e sono ufficialmente riconosciuti parte del patrimonio culturale locale e mondiale UNESCO.
Dai tanti vigneti sparsi per la valle si producono ottimi vini come il “Bianco Locorotondo’’, il ‘’Verdeca’’ e il “Bianco d’Alessano”, che possono essere degustati in cantina o in uno dei ristoranti del posto.
La magia che avvolge la valle e le sue tante risorse ne hanno fatto un luogo esclusivo e sempre più ricercato, in grado di fondere la misticità del passato alla modernità: ne è un esempio il famoso Locus Festival, evento di largo seguito che celebra il jazz e l’elettronica.

"Uno tra i borghi più belli d'Italia e Bandiera Arancione"

Locorotondo

Si sviluppa sulla sommità di una collina ed assume una forma circolare da cui ne scaturisce il nome, dal latino ‘Locus Rotundus’. L’inconfondibile fascino del centro storico di Locorotondo è costituito dal labirinto di bianchi vicoli e dalle ‘Cummerse’, insoliti tetti a punta che si susseguono nelle stradine del borgo, decorati con fiori di ogni tipo come vere e proprie opere d’arte. Risalente al 1000 d.C, il borgo raccoglie meravigliosi esempi di arte barocca e romanica, oltre a vantare una singolare passerella sulla Valle (chiamata Belvedere) che offre uno scenario mozzafiato.

Da vedere

Scoprite il centro storico, passando per Piazza Vittorio Emanuele II, fino alla Villa Comunale.
Visitate la Chiesa Madre di San Giorgio (nella quale si fondono arte neoclassica e barocca), Palazzo Morelli e la sua Torre dell’orologio, la Chiesa Madonna della Greca (la più antica del borgo), la Chiesa di San Rocco (santo patrono del paese) e la Chiesa di San Nicola con i suoi cicli di dipinti murali raffiguranti episodi della vita di San Nicola e alcuni dei suoi miracoli.
Percorrete il Belvedere o ‘’lungomare’’ (termine coniato dagli abitanti del paese e riferito alla nebbia fitta che invade la valle all’alba, che ricorda appunto una distesa d’acqua) scendendo fino al complesso monumentale di Sant’Anna, che comprende anche il museo ‘Perle di memoria’.

Eventi principali

Locus Festival
Dal 2005 a Locorotondo, si è sempre distinto nel panorama italiano con un perfetto equilibrio tra qualità e popolarità delle proposte, posizionandosi fra i festival musicali più all’avanguardia in Italia. Ai grandi concerti sul palco, si affiancano iniziative di valorizzazione della tradizione enogastronomica del territorio, incontri letterari e di cultura musicale, azioni di contenimento dell’impatto ambientale.

Viva Festival
Nato nel 2017, dedicato alla musica elettronica e d’avanguardia internazionale. Cuore pulsante del festival è il palco dell’Arena della Valle d’Itria, a cui fa da sfondo lo skyline di Locorotondo.

Festa patronale in onore di San Rocco
Si celebra il 16 agosto, in questa occasione si tiene una caratteristica la Sagra pirotecnica durante la quale i fuochisti si sfidano davanti allo stupore di centinaia di turisti. Nel periodo di festeggiamenti, è molto affascinante anche il rito della ‘Diène’ (in dialetto locorotondese) che vede bande musicali attraversare l’intero paese suonando una melodia dolce ed a tratti malinconica, simile ad una ninna nanna.